Com'è facile intuire non è particolarmente complicato per i rappresentanti del secondo gruppo finire per pestare più o meno volontariamente i piedi a quelli "che contano": è sufficiente "esistere" per dare fastidio; figuriamoci cosa può accadere a coloro che malauguratamente dovessero contraddire o votare nel "modo sbagliato" qualcuno della "famiglia".
Bisogna considerare, infatti, che ogni procedura di votazione convoglia inevitabilmente tutte le attenzioni dei cumparielli e per questa ragione finisce per trasformarsi spesso in terreno di battaglia tra la Wikimafia e i suoi antagonisti.
Ed è proprio l'ultima candidatura (backup) alla carica di amministratore dell'utente Sanremofilo (uomo fidato della Wikimafia), l'occasione in cui si è consumato l'ennesimo regolamento di conti.
Ricordiamo che Sanremofilo sostiene:
Ritengo naturale che "gli admin contano di più", anzi, occorre precisare che "il parere degli admin conta di più". [...] --Sanremofilo (msg) 16:20, 15 ott 2011 (CEST)
Un'idea di supremazia dell'amministratore che cozza contro le linee guida di Wikipedia (secondo le quali l'amministratore è solo un utente a cui sono affidate funzioni tecniche e amministrative) e di certo cozza con l'aspirazione a diventare amministratore e che prevedibilmente (questo è stato il quarto tentativo di candidatura, e il precedente risale ad appena sei mesi prima) avrebbe spaccato nuovamente la comunità.
E infatti durante la procedura sono spuntati svariati pareri contrari eccellenti, fra cui quello di AveMundi, un utente "storico" ma inviso alla Wikimafia (forse per la cura che dedica alle voci sul cattolicesimo) che fino a quel momento era riuscito a schivare punizioni.
Notoriamente refrattario al candidato, commentando il voto di Carlo Morino che descriveva Sanremofilo come utente "particolarmente equilibrato" si è lasciato scappare un'esternazione di troppo:
Certo, certo equilibratissimo, come te. --Avemundi 23:43, 4 nov 2012 (CET)
rimediando subito un richiamo per attacco personale da Harlock81 (e l'etrusco) e a distanza di neanche 10 minuti un blocco di un mese dall'impareggiabile dispensatore di blocchi M7, che lo ha redarguito con forza:
Interventi ad hominem
Noto che - nonostante ti abbia richiesto perentoriamente due volte in passato (1, 2) di moderare i tuoi interventi che riguardano altri utenti, in seguito i tuoi interventi ad hominem sono giunti prima di eventuale candidatura, con promessa di "fortissima opposizione". Siccome gli inviti non sono bastati, ora trovo che tu abbia passato il segno, arrivando al battibecco personale fine a se stesso, oltre che alla presunzione di malafede, ti blocco per un mese. --M/ 23:54, 4 nov 2012 (CET)
E' sintomatico che M7 abbia sottolineato che AveMundi si è permesso di "disubbidirgli" per ben due volte quando gli aveva "richiesto perentoriamente" di moderarsi, prima ancora di contestargli il "battibecco personale fine a se stesso" e la "presunzione di malafede"!
Ma se prima M7 era stato perentorio, adesso come si può definire? Perentorio o minaccioso? Perché le sue hanno tutta l'aria di essere delle vere e proprie prepotenti intimidazioni che meriterebbero di essere sanzionate per prime, tenuto conto che a un amministratore è richiesta la capacità di moderare e calmare gli animi.
In effetti, quello che sembra aver infastidito particolarmente M7 è il fatto che AveMundi sia andato promettendo di opporsi a un'eventuale candidatura di Avversario (o Dispe), opposizione scaturita a seguito della discussione iniziata fra i due durante l'ultima segnalazione di problematicità (backup) di Sergio Blackcat.
Costui, è bene ricordarlo, è un altro esponente della "famiglia" che ha collezionato una lunga serie di segnalazioni, buona parte per lo stesso identico motivo: atteggiamento arrogante e poco collaborativo, condito da una spiccata tendenza all'insinuazione. Insomma, tutte caratteristiche proprie di Wikimafia e cumparielli. Ed è proprio grazie all'appoggio dei cumparielli che le segnalazioni contro Blackcat spesso e volentieri si concludono con una pacca sulla spalla.
Anche questa non ha fatto eccezione, anzi...
Andiamo a leggere le motivazioni che hanno portato all'apertura della procedura contro Sergio Blackcat (BC) da parte dell'amministratore Jaqen:
In Discussione:Richard Gardner provoca Schellenberg mettendo in discussione la sua buona fede. La prima volta l'altro ha risposto senza alterarsi, poi BC ha insistito, l'altro questa volta si è alterato ed è stato giustamente bloccato. Due cose importanti: 1) se BC riteneva che Schellenberg fosse in mala fede (ma non mi pare ci fossero gli elementi per farlo) poteva segnalarlo come problematico invece di insinuare in modo provocatorio; 2) immagino che qualcuno dirà che il comportamento di BC è borderline ma non pienamente problematico. Potrei forse accettare questa seconda obiezione se non fosse che abbiamo a che fare con un utente esperto e non con un niubbo e che che non è nuovo ad attacchi personali e provocazioni. Se c'è consenso per il blocco e la discussione non va troppo per le lunghe proporrei una durata tale che scada allo stesso momento di quello di Schellenberg in modo che poi se vogliono possano riprendere la discussione in modo auspicabilmente più pacato. --Jaqen [...] 15:50, 14 ott 2012 (CEST)
In sintesi, Jaqen ha fatto notare che BlackCat aveva provocato la reazione (e quindi il blocco) di Schellenberg e che pertanto anche BlackCat andava sanzionato.
Povero Jaqen... BlackCat non si tocca e subito la segnalazione ha preso una piega imprevista.
E indovinate chi ha caricato la baionetta contro Jaqen? Proprio lui, Don Vito/Vituzzu, esponente di spicco della "Wikimafia" e protettore di BlackCat:
Segnalazione inutile e precipitosa.
[...] insomma la segnalazione, che vedrà un sicuro florilegio di "infiniti" a mo' di rumore di fondo è semplicemente inutile se l'obbiettivo è quello di chiarire il tutto. --Vito (msg) 15:56, 14 ott 2012 (CEST)
Non c'era il minimo dubbio che l'onnipresente Vituzzu sarebbe accorso in difesa dell'amichetto per sentenziare che la segnalazione era "inutile e precipitosa": quando mai le segnalazioni che coinvolgono gli amici della Wikimafia non lo sono?
Ma la circostanza è particolarmente comica perché a un certo punto Vituzzu e Sergio, quasi incuranti degli altri intervenuti, hanno dato vita a un siparietto a due nella migliore tradizione della commedia napoletana:
@Blackcat: il discorso è semplice: di "cosa", con precisione, accus(av)i Schellenberg? --Vito (msg) 16:33, 14 ott 2012 (CEST)
Personalmente il mio sospetto è che abbia un interesse personale nella voce, perché (il mio è solo un calcolo probabilistico) mi pare strano che un'utenza con 200 edit che si è occupato solo di cucina partenopea si presenti casualmente su una delle voci a più alto rischio di controversie negli ultimi 30 mesi (se vi ricordate bene, pure p.es. di Neperiano si sospettò per analoghi motivi: utenza che aveva accumulato edit in ambiti diversi solo per votare) [...] -- SERGIO (aka the Blackcat) 16:44, 14 ott 2012 (CEST)
Ma di preciso che genere di interesse? --Vito (msg) 16:47, 14 ott 2012 (CEST)
Vituzzu, discorso lungo e specialistico (ecco perché ritengo questa segnalazione un errore da parte di Jaqen, utente che peraltro stimo). [...] -- SERGIO (aka the Blackcat) 17:04, 14 ott 2012 (CEST)
Vi risparmiamo il noioso monologo su chi sia il soggetto della voce e tutti gli annessi e connessi, anche in virtù del fatto che è assolutamente irrilevante.
Da questo teatrino l'unica nota di qualche interesse che ne viene fuori è il riferimento al caso Neperiano, un utente segnalato, provocato e cacciato per aver votato contro uno dei padri fondatori della Wikimafia, l'amministratore Piero Montesacro: quello fu uno dei peggiori momenti toccati su Wikipedia.
Il paragone di Sergio non è certo casuale e il sottinteso è evidente: "Questo Schellenberg è uno da eliminare, esattamente come facemmo all'epoca con Neperiano. E proprio come con Neperiano, ho adottato la tecnica provoca e caccia via".
A un certo punto BlackCat, incalzato dalle domande del neo-amministratore Quatar che voleva vederci chiaro, gli ha subito inviato un messaggio di velato avvertimento:
[...] Posto che nessuno di noi è esente da preconcetti, le nostre valutazioni partono da una base di esperienza pregressa: detto questo, se io trovo te nella voce faccio certi ragionamenti e non sospetto manipolazioni. Se vi trovo qualcuno che ha una scarsissima collaborazione al progetto allora la questione è un po' diversa. Non fare finta di non avere capito quello che ho scritto, visto che l'hai capito benissimo. -- SERGIO (aka the Blackcat) 17:28, 14 ott 2012 (CEST)
Sergio Blackcat, insomma, si arroga il diritto di valutare se la partecipazione di un utente alla scrittura di una voce sia pertinente o meno, in base a interpretazioni personali e altrettanto personali "calcoli probabilistici".
Il comportamento di Blackcat, oltre a essere arrogante, prepotente e incivile, viola le linee guida di Wikipedia in materia di presunzione di buona fede (WP:BF, nel gergo wikipediano).
Jaquen ha fatto notare la violazione:
Un'altra violazione di WP:BF. Bene! --Jaqen [...] 17:41, 14 ott 2012 (CEST)
Ma Avversario, molto attivo in tutta la discussione, ha subito offerto un assist all'amico BlackCat:
(fc.) Jaquen a volte la differenza tra BF e Non facciamoci prendere in giro è poca. [...] ----Avversariǿ - - - >(msg) 19:28, 14 ott 2012 (CEST)
L'arroganza e la faccia tosta di Avversario non hanno limiti.
Nel frattempo Jaqen, che probabilmente non aveva ancora capito che Sergio BlackCat fa parte degli "intoccabili", ha inflitto a Sergio BlackCat un blocco sanzionatorio. Ed ecco che è arrivata l'amministratrice Eumolpa in sua difesa:
Scusate, non mi è chiaro, perché Sergio è stato bloccato da Jaqen mentre ancora si discuteva qui?--Eumolpa (msg) 17:39, 14 ott 2012 (CEST)
E subito dopo un altro amminsitratore, Guidomac, ha annullato il blocco avallando la tesi che non si può bloccare un utente se è in corso una discussione per valutarne il comportamento, raccogliendo così il plauso di Eumolpa e di Vale93b, che ha insinuato un comportamento censorio di Jaquen:
(confl.)Bravo Guido. [...] non capisco proprio perchè Jaqen l'abbia bloccato ora, senza che qui si possa ravvisare alcun consenso in merito, e di riflesso tappandogli la bocca spintaneamente. Vabbè che, come disse qualcuno, l'admin ha la fiducia della comunità anche per far di testa sua, ma qui mi pare sia stata una decisione prematura ed esagerata. --Vale93b Fatti sentire! 17:54, 14 ott 2012 (CEST)
A dirla tutta, nemmeno a noi piace questa storia di applicare un blocco a un utente mentre è in corso una discussione sulla condotta dell'utente medesimo. L'incolpato bloccato, infatti, non può più difendersi.
Tuttavia la decisione definita "prematura ed esagerata" da Vale93b, era stata applicata, pari pari, durante la segnalazione a Presbite il 16 novembre 2011 (e guarda caso era stato proprio Sergio BlackCat ad aprirla) per opera dell'amministratore Gac.
In quella circostanza il cumpariello aveva bloccato Presbite mentre si discuteva sul suo comportamento e non c'era alcun consenso ad applicare la sanzione.
Dovette intervenire l'amminsitratore Ribbeck a liberare Presbite, determinando la reazione infantile di Gac che si mise in "Wikipausa" battendo i piedi.
Queste battaglie a colpi di blocco e sblocco (chiamate "wheel warring") sono una pratica molto deprecata tra gli amministratori, fra i quali vige una specie di codice di non belligeranza, ed è curioso che la vicenda Gac - Presbite - Ribbeck fu addotta dall'amminsitratore M7 (o M) come pretesto per votare contro la riconferma di Ribbeck:
Visto lo sblocco di Presbite, così amico, ad appena due mesi dall'elezione. --M/ 23:51, 22 set 2012 (CEST)
Chissà se M7 vorrà ricordare lo sblocco di BlackCat da parte di Guidomac, quando questi affronterà la prossima riconferma. Ma ne dubitiamo: la Wikimafia ha memoria lunga, ma solo quando si tratta di condannare i nemici e di assolvere gli amici.
E a proposito di amici e nemici, non potevano mancare né il lamento di Vituzzu né la nenia di Avversario, pronti a parlare di "caciara" e di "grave danno all'enciclopedia", pur di spostare l'attenzione lontano dal vero problema (che è la condotta di BlackCat e dei suoi cumparielli):
Avevo previsto che si sarebbe trasformata nella solita caciara "amici di BC contro nemici di BC" [...] --Vito (msg) 18:30, 14 ott 2012 (CEST)
Ha ragione Vito, questa discussione ormai si sta polarizzando tra amici di BC e nemici di BC. I nemici di BC, per quanto mi riguarda, si stanno arrampicando sui vetri, a volte con motivazioni divertenti per tentare di far applicare un blocco (il più lungo possibile vedi, ad es. Avemundi) a BC. Questo per me non va bene e determina un danneggiamento all'intero progetto.----Avversariǿ - - - >(msg) 19:07, 14 ott 2012 (CEST)
E' tutto chiaro? Solo l'idea di sanzionare Sergio BlackCat e di lasciarlo una settimana in naftalina, recherebbe un "danneggiamento all'intero progetto".
Ma c'è ancora di peggio.
Infatti, il momento più vergognoso della discussione è stato toccato quando l'ormai incontenibile Avversario, spalleggiato da Phyrexian, è arrivato al completo capovolgimento della realtà: Blackcat non ha colpe, è solo un po' "ruvido" e non è colpa sua se è fatto così, semmai ha sbagliato Jaquen a segnalarlo, tutta la colpa ricade sull'utente Schellenberg (che nel frattempo, non si capisce in base a cosa, è stato qualificato come uno "che gioca con le regole" e "pov-pusher"):
Premesso che ho verificato nel merito la questione, rilevo che BC ha perfettamente ragione. [...] Jaquen secondo me ha un po' preso un granchio, nel senso che a gente che gioca con le regole o fa i pov-pusher deve essere chiaramente detto che quel tipo di atteggiamento non è per nulla ammissibile. Bisogna essere perentori.----Avversariǿ - - - >(msg) 19:52, 14 ott 2012 (CEST)
Parlando dell'episodio contestato in questa segnalazione, Blackcat IMHO non ha avuto comportamenti problematici [...] Jaqen anche per me ha sbagliato ad aprire questa segnalazione, che IMHO è palesemente infondata [...] Io direi di chiudere senza ammonizioni né sanzioni, non ne vedo gli estremi. --Phyrexian ɸ 04:53, 15 ott 2012 (CEST)
[...] il comportamento problematico in questo caso lo vedo tutto da una parte, e non è quella di Blackcat. --Phyrexian ɸ 16:05, 15 ott 2012 (CEST)
Alla faccia delle verifiche "nel merito".
La situazione è a dir poco paradossale: Sergio Blackcat ha provocato un altro utente, Schellenberg, mettendo in dubbio la sua buona fede e ha infierito contro di lui finché il poveraccio ha reagito ed è stato bloccato. E alla fine, Sergio BlackCat è la vittima e il povero Schellenberg è stato accusato di giocare con le regole e di essere un portatore di POV...
Alla fine di questa giostrina, Sergio BlackCat se l'è cavata senza danni, e a distanza di qualche settimana è arrivata la vendetta contro Avemundi (che aveva appoggiato la richiesta di sanzioni contro BlackCat), sanzionato e bloccato per aver "passato il segno, arrivando al battibecco personale fine a se stesso, oltre che alla presunzione di malafede" (così ha scritto l'amministratore M7).
E' evidente, ormai, che la Wikimafia - con la scusa di proteggere Wikipedia - sta facendo piazza pulita dei propri avversari anche con la tecnica della provocazione.
Sovvengono le parole di Pequod (un altro affiliato alla famiglia), al tempo della cacciata di Neperiano:
È vero, prove indiziarie. D'altra parte, nelle segnalazioni in ballo è il diritto ad esistere del progetto Wikipedia, non il diritto del singolo utente Neperiano (o chi per lui).
Già, i diritti del singolo utente non contano, contano però i privilegi dei "cumpari e cumparielli".
A questo punto, agli utenti senza privilegi, a quelli che per sventura si ritrovano a inciampare nella Wikimafia, non resta che andare incontro alla sorte funesta, esclamando:
Ave, Wikipedia, morituri te salutant.