Che sta succedendo all'enciclopedia libera?
Niente di preoccupante: è soltanto una fase isterica dalla quale emergono le prove evidenti che tutto quello che abbiamo scritto sinora è vero.
Ma per capire bene cos'è successo e cosa potrebbe succedere, è necessario fare un passo indietro e ricostruire i momenti salienti della vicenda.
Il 5 dicembre 2011 Piero Montesacro (che fa parte di un gruppetto di utenti e amministratori legati da una specie di patto di "mutuo sostegno e soccorso", che per semplicità indicheremo come Wikimafia) è andato in riconferma annuale, una procedura quasi automatica perché la riconferma degli amministratori è tacita, a meno che una quindicina di utenti si oppongano adducendo una valida motivazione contro la riconferma.
Come è accaduto già nella passata "edizione", anche questa volta la riconferma tacita non è andata in porto, poiché il numero di contrari è arrivato a quota 15 e si è passati così alla votazione.
Nella votazione precedente Montesacro raccolse 28 voti contrari e ben 107 favorevoli (per superare la verifica occorre una maggioranza dei 2/3).
Anche allora assistemmo all'entrata in azione della Wikimafia, con intimidazioni e pressioni su chi votava contro (e spintarelle a votare a favore) esercitate dallo stesso Montesacro e dai suoi cumparielli, tra i quali spiccava Vito/Vituzzu. Quest'ultimo fu così metodico nell'attaccare i contrari da provocare uno sbotto di Avemundi:
"Capisco solo che stai difendendo Piero Montesacro, dedicando un commento ad ogni voto contrario. Avrai le tue ragioni (e non le ho capite), ma fossi stato in te avrei evitato il multicommento. Se si aprirà la votazione, voterai per la riconferma e se saremo convinti dalle tue motivazioni cambieremo volentieri opinione. Fino ad allora i nostri rilievi possono servire a una riflessione del "maggior Piero" (Inf., II), ma non contano nulla. AVEMVNDI (DIC) 10:49, 21 dic 2010 (CET)".
Non mancarono le incursioni nelle talk e nelle chat, né le punizioni a chi aveva osato votare contro l'intoccabile Montesacro. Abbiamo visto la fine di Neperiano, provocato ed espulso all'infinito da Wikipedia.
Già da quel precedente si imponeva una considerazione logica e pacifica.
Piero Montesacro si è dimostrato un amministratore con punti di vista molto discutibili.
Infatti è complottista, è antiamericano, ha un debole per i terroristi corsi, si è dedicato al presidio di alcune voci storiche pertinenti al periodo fascista dove ha tenuto una condotta che è apparsa più votata a negare i crimini e gli abusi dei partigiani "rossi" piuttosto che a garantire la correttezza storica dei testi. Inoltre ha giocato con le regole, concedendosi lunghi periodi di assenza per poi rientrare pochi giorni o addirittura poche ore prima dello scadere dei sei mesi di inattività (oltre i quali è previsto il deflag automatico, ossia la perdita dei "poteri" di amministratore). Ha giocato anche con le fonti e le citazioni selezionando solo quelle che gli tornavano comode per sostenere il proprio punto di vista o i propri fini (compreso quello di denigrare il soggetto di una biografia) senza riguardo al contesto da cui erano tratte né a quello in cui le inseriva. Chi ha contestato i suoi metodi è stato provocato, insultato e minacciato, direttamente o per opera dei cumparielli di Montesacro prontamente intervenuti, e spesso è stato bloccato (espulso) o indotto ad abbandonare Wikipedia.
E' inevitabile che nel corso del tempo Montesacro abbia lasciato in giro un bel po' di sassolini nelle scarpe di molti utenti, e dato che non è mai stato diffidato o punito per i suoi abusi (la storia di Wikipedia insegna che le segnalazioni contro un amministratore tendono a chiudersi con la punizione del... segnalante, al punto che la sezione dedicata alla segnalazione di amministratori problematici è stata soppressa il 18 dicembre 2011) è del tutto naturale che quello della riconferma è l'unico momento in cui gli utenti possono togliersi i famosi sassolini e restituirli al mittente.
Questo è puntualmente avvenuto al nuovo appuntamento con la riconferma e questa volta il numero di contrari è lievitato fino a raggiungere quota 49 quando mancavano ancora alcuni giorni alla chiusura della procedura, mentre i favorevoli erano fermi a quota 92, quindi insufficienti a raggiungere il quorum di 2/3 necessario a superare la riconferma.
Anche questa volta la Wikimafia si era mossa con i soliti metodi, mettendo in campo una vera e propria squadra di picchiatori: oltre al Montesacro, contro i dissidenti si sono spesi anche Pequod76, Sergio BlackCat e l'immancabile Vituzzu.
Stavolta, però, non è stato sufficiente. Un po' perché qualcuno ormai ne aveva le scatole piene dei comportamenti di Montesacro e della Wikimafia, un po' perché qualcun altro ha avuto il coraggio di esprimere il proprio dissenso, un po' perché la presenza di Wikiperle ha giocato un ruolo di sostegno morale e di documentazione delle malefatte dei cumparielli, le votazioni si sono trasformate in un vero e proprio coro di sfiducia nei confronti dell'amministratore giunto alla sua quinta riconferma.
Non solo: le motivazioni e i commenti dei voti contrari (ma perfino di qualche voto favorevole e degli astenuti) hanno messo chiaramente in evidenza gli abusi consumati da Montesacro e dalla Wikimafia, probabilmente provocando notevole imbarazzo all'onorabilità di "Wiki Nostra".
E proprio come abbiamo visto in alcuni classici film di mafia, dove il cumpare scomodo viene invitato a suicidarsi per il bene della "famiglia" (ricordate il personaggio di Frank Pentangeli ne "Il Padrino II"?) ecco che nella talk di Montesacro appariva un sinistro messaggio di cumpare Fantasma, il 19 dicembre, quando ormai appariva chiaro che ogni giorno di votazione in più metteva allo scoperto altri stracci sporchi:
"Riflessioni.
E' un po' che non ci incrociamo direttamente, e sappiamo perché. Oggi credo di doverti (e spero poterti) parlare con estrema franchezza, per sgradevole che sia ciò che ritengo di doverti chiedere. Immagino che tu già lo sappia, e che per tuo conto sia giunto, con la tua lucidità di admin che conosciamo entrambi, alle stesse conclusioni. Non si vedono molte altre strade. Per cui effettivamente non c'è bisogno che lo dica e che debba lasciar scritto qualcosa che diminuisca il valore di una tua scelta autonoma.
In questi casi di solito si ringrazia per il passato, e certamente te ne ringrazio, ma so che stiamo guardando avanti, quindi il ringraziamento è per il futuro. Sincero. --Fantasma (msg - 111.004) 10:35, 19 dic 2011 (CET)".
Gente. Vito Corleone al confronto è uno scippatore di vecchiette.
E Piero Montesacro, da buon cumpariello fedele e probabilmente dopo essersi consultato con la "cupola", ha obbedito: alle 02:02 (ora UTC) del 21 dicembre 2011 si è dimesso da amministratore, richiedendo il "deflag" direttamente sulla pagina di servizio inglese gestita da Wikimedia.
Perché diciamo che c'è stata consultazione con la cupola? Perchè appena 8 minuti prima si era dimesso anche l'altro cumpariello, Pequod76, come potete leggere allo stesso link che abbiamo riportato.
Per buona misura, questo è lo shot (a sinistra le dimissioni di Pequod76, a destra quelle di Montesacro):
Vi rendete conto di quanto sia sconcertante l'accaduto?
In fin dei conti, Montesacro stava semplicemente "perdendo" una votazione di riconferma.
E che sarà mai? Non è mica morto nessuno.
Cosa ci dovrebbe essere di così trascendentale nel fatto che un amministratore perda la fiducia di un certo numero di utenti? E poi non era lo stesso Montesacro a vantarsi di poter stare lontano da Wikipedia?
Il problema, chiaramente, è altro: la vicenda Montesacro stava creando grossi problemi alla Wikimafia e la sua "sconfitta" sarebbe stata una sconfitta della cupola. L'unico modo per limitare i danni era quello di ritirarsi.
Ma signori... possiamo capire una cosa simile nella vita reale. Lo abbiamo appena visto con Berlusconi che si è dimesso quando ha capito che in Parlamento non aveva più la maggioranza necessaria a garantirsi la fiducia... ma qui parliamo di Wikipedia! Parliamo di un'enciclopedia online da arricchire su base volontaria seguendo regole semplici.
Evidentemente per queste persone Wikipedia è qualcosa di ben diverso, con logiche di potere e intrecci che sottendono alla gestione di voci sensibili (cose del genere non capitano certamente tra utenti e amministratori che si occupano delle voci sui Pokemon o sugli asteroidi...).
Ma leggiamo la motivazione con cui Montesacro ha chiesto il deflag (motivazione che non era necessaria, anzi è consuetudine evitarla perché in quella sede non sono consentite repliche e commenti):
"Following an indefatigable libelous "campaign" pushed ahead for years against me as an admin (I served as such for five years) and an user on itwiki, I am here to ask for my deflag. The campaing has involved, among others, "anonymous" blogs posing as "independent improvers" of Wikipedia (sic!) and counted even on an article by a newspaper, citing almost verbatim the formers. For the sake of the Project, I have always ignored, and have never reacted, to such campaign, being reconfirmed four times in a row as sysop (by about 80% of voters each year). During the last year, however, users of "thematic projects" on "war" (and the like) on it.wiki (counting also on the pivotal involvement of users previously blocked - or warned - on en.wiki as pov pushers, but left quite free to act on itwiki), have enthusiastically joined the campaign, which is currently very active. As result, the it.wiki community is quite divided about my adminship, and during the current, yearly scheduled vote to reconfirm my status, more than 33% is calling for my deflag, at least to "remove" - removing me - a "pretext" to perform external attacks against the whole Project. At this point, I see no other option than asking myself for my immediate deflag as the best I can do for preserving my honour and my Home Project. Thank you for your continued support to Wikimedia Projects. --Piero Montesacro 02:02, 21 December 2011 (UTC)".
Traduciamo:
"A seguito di una incessante "campagna" calunniosa, portata avanti per anni contro di me come amministratore (ho servito in questo ruolo per cinque anni) e utente su itwiki, sono qui per chiedere il mio deflag. La campagna ha coinvolto, tra gli altri, anonimi blog che si definiscono "miglioratori indipendenti" di Wikipedia (sic!) e ha potuto contare perfino su un articolo di un quotidiano, che cita quasi alla lettera quei blog. Per il bene del Progetto ho sempre ignorato e non ho mai reagito a tale campagna, venendo riconfermato per quattro volte consecutive come sysop (con circa l'80% di voti a favore). Nell'ultimo anno, tuttavia, gli utenti di "progetti tematici" sulla "guerra" (e simili) su it.wiki (contando anche sul determinante coinvolgimento di utenti precedentemente bloccati - o diffidati - su en.wiki come portatori di pov, ma lasciati liberi di agire sulla itwiki), hanno aderito con entusiasmo alla campagna, che è attualmente molto attiva. Come risultato, la comunità di it.wiki si è significativamente divisa sulla mia adminship, e durante l'attuale votazione annuale prevista per riconfermare il mio status, oltre il 33% chiede il mio deflag, quanto meno per "rimuovere" - rimuovendo me - un "pretesto" per portare attacchi esterni contro l'intero Progetto. A questo punto, non vedo altra scelta che chiedere io stesso il mio deflag immediato come la miglior cosa da fare per preservare il mio onore e il mio Progetto Locale. Grazie per il vostro continuo supporto ai progetti Wikimedia."
Questa motivazione è vergognosa, e ancora una volta evidenzia la vera natura dell'amministratore Piero Montesacro: bugiardo, arrogante, infido, scaltro (alla faccia dei buoni propositi annunciati anche durante quest'ultima votazione, chiari specchietti per allodole).
Vediamo perché.
- Ha detto che la votazione era "scheduled", cioè prevista, programmata. Non è così, si trattava di una riconferma tacita che invece è diventata votazione (ed è la seconda volta consecutiva) visto che un numero di utenti sufficiente a raggiungere il quorum ha espresso il suo dissenso motivato alla riconferma. Con un ghirigoro verbale Montesacro ha evitato di precisarlo. E' lo stesso tipo di sottigliezza che ha usato per sbilanciare molte voci sensibili insinuando il proprio punto di vista personale.
- Ha scaricato tutte le proprie colpe su una fantomatica "campagna" esterna (ovvero noi) e su utenti in malafede, come se lui fosse un povero Gesù Cristo crocifisso per tutto il bene che ha elargito.
- Ha insinuato che il suo deflag è necessario per proteggere il Progetto da attacchi esterni. Ma quando mai Wikipedia si è preoccupata delle critiche ricevute dall'esterno? Fino all'altro giorno su Wikipedia hanno scritto che i nostri blog sono spazzatura e che siamo a caccia di click (e sì che non abbiamo nessun banner pubblicitario e non pubblichiamo nemmeno i dati di accesso alle nostre pagine...) e tutto a un tratto siamo diventati addirittura una minaccia per Wikipedia? Ci scappa da ridere...
- Ha sottolineato che siamo anonimi... ma noi siamo un blog libero, abbiamo diritto all'anonimato (che è il sale di Internet). Che dire piuttosto di Piero Montesacro che è... un nome falso? Lui, che amministra un bene di pubblica informazione come Wikipedia, è anonimo. Per non parlare del fatto che gli amministratori di Wikipedia ci tengono tantissimo all'anonimato, come evidenziato in questa discussione.
- Chi sarebbero gli utenti cacciati dalla en.wiki e lasciati liberi di trollare sulla it.wiki? Si tratta di un'accusa molto grave, e dalle verifiche che abbiamo effettuato è priva di qualsiasi fondamento. Del resto, abbiamo già visto come proprio Montesacro e i suoi cumparielli abbiano bloccato e cacciato - con vari pretesti - gli utenti che non condividevano le loro opinioni, è davvero inverosimile che abbiano permesso a qualcuno di trollare liberamente.
Persa la carica di amministratore, sulle talk (pagine di discussione) personali di Montesacro e Pequod76 si è assistita a una processione di messaggi di cordoglio, manco fosse morto qualcuno.
E che sarà mai la carica di amministratore? Non avevano sempre detto che si tratta solo di una funzione tecnica (anzi, ne parlavano come di una seccatura, quasi un martirio) e che un amministratore resta comunque un utente come tutti gli altri? Allora avevamo ragione noi, quando scrivevamo che le funzioni di amministratore sono troppo spesso abusate per imporre il proprio punto di vista nelle voci e nelle discussioni e per mettere alla porta gli utenti che la pensano diversamente.
E' risultato subito evidente che la Wikimafia stava mettendo in moto un meccanismo ben preciso, finalizzato a proteggere se stessa dal giudizio degli utenti di Wikipedia.
Il meccanismo è semplice: fare di Montesacro una vittima, colpito da un complotto orchestrato dall'esterno. E con questa scusa eliminare il dissenso, ovvero punire e cacciare tutti i potenziali dissidenti.
Con un pretesto o l'altro, poche ore dopo la fine della procedura di riconferma di Montesacro (interrotta per le dimissioni) già la scure si abbatteva su alcuni utenti che avevano votato contro.
L'amministratore Sannita (altro cumpariello di Montesacro) ha infatti comminato un blocco temporaneo a Theirrulez, Bonty, Cesco77, per "attacchi personali":
Nella circostanza, però, Sannita bloccava anche il cumpariello Vituzzu. Non poteva fare diversamente, perché Vituzzu era intervenuto - con un pesante attacco personale - proprio nella stessa discussione che Sannita aveva utilizzato come pretesto per punire i tre dissidenti.
A dirla tutta, avrebbe dovuto punire anche il sysop Abisys, pure lui intervenuto con questo commento:
"Sono appena rientrato da un viaggio di lavoro e mi sembra veramente incredibile quanto successo e poi ancora leggere commenti come quelli di Theirrulez, Cesco e Bonty qui sopra comunque bisogna prenderne atto di questa situazione ed evitare che situazioni come queste possano riaccadere. Ovviamente è necessario verificare con cura se ci sono stati coordinamenti esterni a WP ed eventualmente procedere di conseguenza con le eventuali relative utenze problematiche. --Abisys (msg) 13:00, 21 dic 2011 (CET)".
Ma ad Abisys - non si capisce perché - veniva concessa la "grazia".
Sannita aveva già dovuto punire un cumpariello a fronte di tre dissidenti, punire anche un altro cumpariello come Abisys era troppo.
Ma come fare a salvare Abisys?
Semplice: sfruttando i suoi poteri di amministratore, Abisys prontamente cancellava il proprio commento.
Di solito quando un commento viene cancellato, resta visibile in cronologia, ma Abisys ha fatto di più: ha reso il suo commento del tutto invisibile. Ecco l'azione da amministratore con cui ha nascosto il suo commento:
Poi però è successo che qualcuno si è accorto della manovra di Abisys che ha dovuto annullare la cancellazione del commento (almeno in cronologia). Fortuna che qualcuno vigilava, se no la manovra sarebbe passata inosservata. A propria difesa, Abisys ha sostenuto che quel commento era stato inserito per errore. Sarà vero? Sta di fatto che Abisys ha scampato il blocco e aveva nascosto un commento, operazione molto irregolare. E questo dimostra che la Wikimafia, quando vuole, può perfino "truccare" la cronologia.
Un potere preoccupante, che i wikipediani chiamano Oversight e che recentemente è stato acquisito anche da Vituzzu in occasione della sua nomina a steward.
E Vituzzu se ne fa anche vanto:
Insomma, la Wikimafia ha pieni poteri, visto che gente come Abisys - che è un check user (e quindi può controllare i log di accesso a Wikipedia) - e Vituzzu (che è uno steward con poteri ancora superiori) possono cambiare le carte in tavola in qualsiasi momento, fanno uso di questa facoltà a proprio piacimento (come ha fatto Abisys per evitare il blocco) e se ne fanno vanto.
Facciamo bene, noi, a memorizzare gli shot e le copie di ciò che riscontriamo, prima che qualcuno faccia sparire o cambi le cronologie.
Ma torniamo a noi, perché la telenovela non è finita.
Abisys aveva scampato il blocco, ma restava da sistemare la faccenda del blocco di Vituzzu.
Un cumpariello bloccato non era una cosa buona per la "famiglia", ed ecco che interveniva Musaz a sbloccare Vituzzu:
C'è dimostrazione migliore dell'esistenza della Wikimafia e dell'intoccabilità di certi amministratori?
Ma la Wikimafia perde colpi: la manovra di Musaz (gravissima, perché aveva revocato senza consenso il blocco inflitto da un altro amministratore) spingeva un altro amministratore, Ripepette, a sbloccare anche gli altri utenti ma a quel punto interveniva ancora un altro amministratore, Brownout, che ripristinava il blocco a Vituzzu e agli altri:
Un principio di guerra tra amministratori, insomma.
Un fatto molto grave che però evidenzia che alcuni amministratori non intendono sottostare alla Wikimafia (quanto meno speriamo sia così... altrimenti dovremmo pensare a una... guerra tra clan!).
E intanto Abisys ha bloccato un altro dissidente, Petrik Schlek:
Alla fine tutti i blocchi sono stati rimossi o sono scaduti, ma resta il fatto che subito dopo le dimissioni di Montesacro si è aperta una caccia alle streghe e ben quattro utenti che gli avevano votato contro si sono ritrovati bloccati con una scusa o con l'altra. Nella retata è finito anche Vituzzu (una specie di fuoco amico) a soccorso del quale è intervenuto Musaz che però è stato contrattaccato da Ripepette a sua volta azzerato da Brownout... un vero caos!
E poi Montesacro sostiene che il pericolo per Wikipedia italiana sarebbero gli "attacchi esterni"? Con tutti i casini che combinano gli amministratori, anche tra di loro?
Intanto, però, la Wikimafia è ben intenzionata a prendersi la sua vendetta e il compito, a quanto pare, è stato affidato proprio ad Abisys che ha spiegato le sue intenzioni nella talk di M7, un altro amministratore:
"[...] Sono stato via 8 giorni e mi sono subito visto una richiesta di informazioni per capire il caso PM. Indubbiamente le preoccupazioni sono molte quindi non intendo rispondere a provocazioni esterne come quelle di Pigr8 qui sopra che forse cerca di tirarmi dentro per poi poter dire che non sono imparziale e quindi non posso esprimere una valutazione neutra. Faccio passare le feste per non rovinarmele con questi mal di pancia poi inizierò a fare i CU che via email mi sono stati tra l'altro sollecitati sia da pro che da contro PM. Verificherò anche le motivazioni addotte e dovrò disturbare alcuni in talk perché da una prima lettura mi sembra che alcune affermazioni, tra l'altro infondate a mio avviso (lo dico subito), abbiano toni e linguaggi troppo diversi da quelli normalmente utilizzati normalmente da quegli utenti tanto da farmi pensare ad una regia comune. Spero ovviamente di sbagliarmi ma questa situazione mi preoccupa e da quanto vedo non preoccupa solo me. Mi sembra che alcuni utenti (2?) abbiano utilizzato il progetto guerra in modo improprio pur impegnandosi molto in esso e abbiano un po' forzato la mano coinvolgendo altri utenti che si sentono un po' sotto la loro protezione (vedi ad esempio interventi qui sopra). Altri utenti di progetti esterni come l'ambito di storia contemporanea hanno poi trovato una sponda nel progetto guerra e così potrebbero essersi create delle situazioni in cui l'alterazione di consenso è inevitabile se non altro per difendere un campanilismo interno. [...]"
Dunque, Abisys vuole verificare i log di Wikipedia per accertare se c'è stata alterazione del consenso durante la votazione per la riconferma di Montesacro e questo rientrerebbe nei suoi poteri (usiamo il condizionale per una ragione che precisiamo più avanti). Ma lui va oltre, parla di motivazioni infondate (e già questo evidenzia che Abisys fa il tifo per Montesacro) e addirittura di utenti che avrebbero utilizzato "toni e linguaggi" diversi da quelli "normalmente utilizzati" agendo sotto una "regia comune".
Insomma, è la teoria del complotto, strumento ideale per un bel repulisti, proprio lo stesso chiesto da Fantasma (vedi Wikiperla precedente) per tutelare la "parte sana" di Wikipedia (ovverosia la Wikimafia...).
Notate come tutti i conti tornino e il mosaico prenda forma. Fantasma aveva proposto l'idea del repulisti, poi ha "consigliato" Montesacro di dimettersi, Montesacro si è dimesso adombrando di essere stato vittima di un complotto e adesso arriva Abisys con il compito di scoprire il complotto e cacciare la "parte malata". Il cerchio si chiude.
Qualcuno ha (giustamente) contestato ad Abisys che il tipo di accertamento che si accinge a fare non rientra tra i suoi poteri e viola la privacy (di qui il precedente uso del condizionale: un conto è verificare se un utente abbia usato doppie utenze, altro conto è quello di indagare sui suoi contatti con altri utenti e sull'uso di un linguaggio insolito).
Abisys ha risposto infliggendo un "cartellino giallo" (una specie di ammonizione che precede il blocco) e commentando (grassetti nostri) in questo modo:
"Siamo sotto Natale, sai benissimo che ho tre figli che hai conosciuto, e negli ultimi due giorni ho ricevuto due telefonate dicendomi che avrei dovuto rispondere a tue accuse nei miei confronti senza che nemmeno tu mi abbia contattato nella mia talk e scusa ma avrei preferito non essere attivo per dedicare più spazio alla mia famiglia. Come ho scritto nella talk di M/ sto effettuando una serie di verifiche per capire cosa sta accadendo su it.wiki in quanto la situazione può essere molto seria visto che il progetto potrebbe essere messo sotto scacco da veti e accuse incrociate. Devo fare un CU che richiede 5460 confronti diversi su oltre 200.000 edit e ho bisogno di capire perché alcuni utenti hanno agito in un determinato modo. I tuoi interventi sembrano mirati ad impedirmi di effettuare questo lavoro quindi o mi lasci lavorare o sono costretto a bloccarti fino a quando non avrò terminato (ci vorranno almeno 15-20 giorni). Ti ho pure già detto che se ritieni il mio lavoro illegittimo puoi rivolgerti alla Ombudsman commission e che per questa attività riferirò solo a loro anche perché, se il progetto andrà sotto scacco, ad esempio la nomina dei CU spetterà a loro come avviene su en dove le singole correnti bloccherebbero con veti incrociati la nomina di utenti con oltre 80% dei consensi. --Abisys (msg) 18:38, 25 dic 2011 (CET)".
5640 confronti su 200.000 edit? Altro che violazione della privacy! Si noti anche l'evidente intimidazione contro Pigr8.
Infatti Abisys, ben lungi dall'operare una verifica a 360 gradi (ci sono molte anomalie nei voti favorevoli a Montesacro piuttosto che in quelli contrari!) sta intimidendo, bloccando e investigando gli utenti che hanno votato contro Montesacro.
La prova del nove della malafede di Abisys viene da un suo intervento nella talk di Petrik (grassetti nostri), dopo avergli inflitto un blocco:
"Ciao Petrik Schleck, mi dispiace doverti bloccare ma però non ho altra scelta altrimenti è un continuo abusare di interpretazioni arbitrarie delle regole:
Un CU, come è stato più volte ribadito può fare i controlli che ritiene opportuni e ne rende conto solo agli altri CU (altrimenti il log sarebbe visibile a tutti).
Tutte le operazioni di voto di una certa importanza se hanno esiti senza maggioranze schiaccianti devono essere verificati.
Le votazioni che riguardano gli admin sono le votazioni più importanti che abbiamo.
Il controllo in merito sulla riconferma di PM mi è stato richiesto da più utenti in forma privata proprio per non creare inutili tensioni e cito (non me ne vogliano) Superchilum e Utente:Presbite.
Io non ho attaccato proprio nessuno, sono semplicemente amareggiato da questo continuo stillicidio di richieste di intervento contro di me.
La figura dell'avvocato su WP non esiste quindi non ha senso che se si fa un appunto ad un utente ne risponda un altro etc.
Sono stato un po' prolisso ma almeno spero di aver chiarito come stanno le cose anche per altri utenti. --Abisys (msg) 21:28, 25 dic 2011 (CET)".
Abisys sta chiaramente mentendo e distorcendo le regole.
Infatti si ritiene legittimato a fare i suoi controlli inquisitori (con relativo contorno di minacce, intimidazioni e blocchi a senso unico) perché - dice - la votazione ha avuto esito senza una maggioranza schiacciante.
Ma questo è assolutamente falso. La votazione non ha avuto alcun esito perché Montesacro si è dimesso prima che terminasse!
In quel momento avevano votato 92 favorevoli e 49 contrari (più 4 astenuti), quindi c'era una maggioranza schiacciante a favore, e tuttavia insufficiente a raggiungere il quorum dei 2/3 richiesto dalle regole.
Nella riconferma precedente c'erano stati 107 favorevoli e 28 contrari (più 15 astenuti).
Alla fine si nota che questa volta sono intervenuti un totale di 145 utenti, la volta precedente erano stati 150: praticamente la partecipazione è stata numericamente la stessa, ma il dissenso verso Montesacro è cresciuto.
Cosa c'è di tanto strano?
Perché Abisys si rifiuta di accettare una normale manifestazione di dissenso nei confronti di un amministratore che ha commesso una marea di abusi nel corso della sua "carriera"?
Perché Abisys non ha indagato sui voti favorevoli, tra i quali compaiono utenti che ormai contribuiscono a Wikipedia solo per votare e tra i quali si registrano motivazioni del tutto illogiche e incoerenti con il voto espresso?
E' assurdo che Abisys parli di una "regia comune" contro Montesacro quando esistono (e le abbiamo mostrate) prove evidenti che se una regia c'è, è quella di Vituzzu, Montesacro, Pequod76, Fantasma e cumparielli vari.
La risposta non può essere che una sola: Abisys sta con i cumparielli, sta con quella "parte sana" che deve eliminare i dissenzienti per garantire alla Wikimafia di continuare ad agire indisturbata.
Comunque vadano le cose, questa vicenda sta mettendo a nudo la natura, i metodi e la struttura della Wikimafia e per molti utenti e amministratori si avvicina il momento in cui dovranno operare una scelta: schierarsi con la Wikimafia e legare il proprio nome agli abusi e alle ingiustizie da essa consumate, o fare una scelta di dignità e di valori morali.